

Bahá’í
È una religione monoteistica nata in Iran durante la metà del XIX secolo.
I membri seguono gli insegnamenti di Bahá’u’lláh (1817-1892), il fondatore.
Sono più di sette milioni i fedeli nel mondo, sparsi in oltre 200 Paesi, numerosi anche in Italia (5.000). Il loro Centro mondiale è ad Haifa, in Israele. La fede Bahá’í spiega il rapporto dell’uomo nel suo storico e dinamico legame con Dio, attraverso il concetto di relatività e progressività della religione.

Buddhismo
Sorto nel VI secolo a.C., a partire dall’India, il Buddhismo si diffuse nei secoli successivi soprattutto nel Sud-Est Asiatico e in Estremo Oriente, giungendo, a partire dal XX secolo, anche in Occidente. La religione nacque dagli insegnamenti di Siddhartha Gautama, comunemente detto il Buddha, e propone ai suoi aderenti una intensa disciplina spirituale e di meditazione.
Le più importanti scuole attualmente esistenti sono: Theravada, Mahayana e Vajrayana.

Confucianesimo
È una delle maggiori scuole filosofiche e morali della Cina.
Si è sviluppato nel corso di due millenni a partire dagli insegnamenti del filosofo Kong Fu-zi, il “Maestro Kong” (551-479 a.C.), conosciuto in Occidente col nome latinizzato Confucio. Egli creò un sistema rituale e una dottrina morale e sociale ma non trattò direttamente questioni soprannaturali e che trascendessero l’esperienza umana.

Cristianesimo
Religione a carattere universalistico fondata sull'insegnamento di Gesù Cristo trasmesso attraverso la letteratura neo-testamentaria.

Ebraismo
Con questo termine si intende sia una religione, sia una tradizione culturale, entrambe diffuse in tutto il mondo. Il testo sacro per antonomasia, ma non l’unico, nella religione ebraica, è la Torah (insegnamento, legge), scritta in ebraico, corrispondente ai cinque libri del Pentateuco della Bibbia. Presenti in Italia fin dal III secolo a.C., gli ebrei hanno contribuito in misura rilevante al progresso culturale e sociale del Paese.
La comunità è attualmente rappresentata dall’UCEI (Unione delle Comunità Ebraiche Italiane), a cui aderiscono 21 comunità, e dalla FIEP (Federazione Italiana Ebraismo Progressivo).

Giainismo
È un’antica religione, ma soprattutto una filosofia in quanto non implica divinità definite. È basata sugli insegnamenti di Mahavira (559-527 a.C.), un asceta di nobile estrazione che indicava la via alla perfezione umana sulla base della non-violenza. Con i suoi 8-10 milioni di fedeli, il Gianismo è una delle più piccole fra le maggiori religioni mondiali. Vi sono 6000 monache e 2500 monaci, molti dei quali fanno riferimento alla corrente shvetambar.

Induismo
Una variegata ed antica tradizione spirituale i cui testi sacri risalgono al 1.500 a.C. che dall'India, dove nacque e dove resta largamente maggioritaria, si è diffusa in altre parti del mondo. Nella tradizione induista consolidatasi nel tempo, "Dio è uno ma si esprime in infiniti modi e forme".
Gli indù credono in un solo Dio, Brahman, senza forma e attributi, il quale nella manifestazione assume diverse forme per rappresentare le diverse potenze e forze che governano l'universo. La principale Organizzazione in Italia è l'Unione Induista Italiana, il cui maggiore Centro sorge ad Altare (SV) e che propone incontri di meditazione, introduzione allo Yoga e alla pratica induista.

Islam
Espressione e portavoce è stato il Profeta Mohammed, nella cittadina di La Mecca, nel VII secolo d.C. Il libro sacro e' il Corano. L'Islam non prevede la presenza di un clero ne' tanto meno di gerarchie. Gli Imam sono uomini di fede incaricati di condurre la preghiera nelle moschee per le loro conoscenze liturgiche e dottrinali.
Le principali tradizioni islamiche sono: I Sunniti che costituiscono il 90% del mondo islamico, gli Sciiti ed i Sufi conosciuti anche come i seguaci della "via del cuore" un cammino mistico nell'Islam.

Religioni tradizionali Africane
Ogni popolazione africana ha sviluppato una sua specifica religione, che è divenuta parte integrante del suo patrimonio culturale. Tutto ciò che riguarda la vita sociale in Africa è regolato dalla religione. Principio fondamentale che accomuna tutte le religioni africane è la fede in un Dio unico, come Essere Supremo.

Religioni Tradizionali Amerindiane
Tutti i popoli (alcune grandi civiltà) che vivevano in America del Nord, America Centrale e America del Sud avevano delle credenze religiose molto radicate. Esse, ancora oggi, gravitano intorno al culto del “Grande Dio (Grande Spirito, Dio Celeste) Creatore”. Lo sterminio di queste intere popolazioni da parte dei colonizzatori europei rappresenta uno dei più gravi genocidi che la storia dell’umanità ricordi. Oggi questi popoli originari delle Americhe non sono che una esigua minoranza.
Sta fortunatamente crescendo un recupero delle loro culture e spiritualità.

Shintoismo
Questa antica religione, originaria del Giappone, ricevette solo nel VI secolo della nostra era, all'epoca nella quale il Giappone si iniziò alla scrittura dopo il contatto con la Cina, la denominazione cino-giapponese di
Shin-to, che in giapponese puro si diceva Kami no michi (strada degli dei). Il carattere kami è composto da ka (nascosto, indistinto) e mi (visibile, tangibile); quindi kami è tutto l'universo nell'accezione di spazio e spirito.

Sikhismo.
È una religione nata nel XV secolo nell’India settentrionale basandosi sugli insegnamenti di Nanak e dei successivi nove guru.
Il credo della religione Sikh si basa sulla fede Vahiguru.
I Sikh sono portati a seguire gli insegnamenti dei dieci guru e del testo sacro chiamato Guru Granth Sahib. I sikh sono attualmente una comunità di 23 milioni di persone, di cui la maggior parte si concentra nel Punjab, regione tra l’India e il Pakistan. In Italia sono presenti su tutto il territorio.

Taoismo
Il Taoismo è una filosofia religiosa originaria della Cina. Affonda le sue radici nell'antica cultura cinese, proponendosi in differenti forme che caratterizzano l'arte, la vita e la spiritualità dell'Estremo Oriente. Se ne trovano influenze nel Buddismo cinese, in particolare nel Chan, nella medicina tradizionale cinese, nelle scienze politiche e nell'estetica.
È attribuita a Lao Tsè la scrittura del Tao Te Ching, testo sacro taoista, ed egli stesso è considerato il fondatore del Taoismo.

Zoroastrismo.
È il nome dato ad una delle più antiche religioni e la più importante e nota dell’Iran preislamico.
Tale fede religiosa deve il nome al ritenuto fondatore Zarathustra. Attualmente comunità zoroastriane si trovano soprattutto in India, Pakistan ed Iran. La diaspora zoroastriana comprende due gruppi principali: i Parsi di ambiente Sud-Asiatico e gli zoroastriani dell’Iran.
Gli organismi di cooperazione della diaspora parsi e zoroastriana seguono anche le non molte famiglie di correligionari che vivono in Italia.



PROGETTO “COMBATING DESERTIFICATION”
Il Ministero degli Affari Esteri tedesco ha promosso, in accordo con Religions for Peace Europe, il Progetto Italia-Tunisia “Combating Desertification” coinvolgendo Religions for Peace, da sempre impegnata a livello mondiale nei confronti dell’ambiente, Religions for Peace Italia e l’Associazione tunisina Unité dans la Diversité.
La Tunisia e l’Italia sono tra i paesi del Mediterraneo che più stanno sperimentando gli effetti del cambiamento climatico: desertificazione, siccità, impoverimento dei terreni. Soprattutto in Tunisia, la minaccia della desertificazione incombe e colpisce circa il 75% del territorio nazionale attraverso il degrado del suolo e sta causando migrazioni all'interno e all'esterno del paese.
In Italia, secondo i dati dell'ISPRA (Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale):
- Il 28% del territorio è a rischio desertificazione.
- In Sicilia, il 70% della superficie regionale ha un alto grado di vulnerabilità ambientale, seguita da Molise, Puglia e Basilicata.
Obiettivo del progetto
Combattere la desertificazione e la siccità in l’Italia e Tunisia;
Rafforzare la resilienza al cambiamento climatico;
Aumentare la consapevolezza sul tema della desertificazione;
Aiutare a prevenire la perdita di biodiversità.
Il dialogo interreligioso
Il dialogo interreligioso svolge un ruolo chiave nella promozione della protezione ambientale.
Le religioni, infatti, da secoli sono portatrici di valori, conoscenze e pratiche a tutela dell’ambiente e possono, quindi, contribuire in modo concreto coinvolgendo le loro comunità.
Il progetto, in ogni caso, è volto a rendere consapevole e partecipe tutta la società civile, in particolare i giovani e le donne, ritenuti fondamentali per guidare il cambiamento e la gestione sostenibile del suolo.

Nelle diverse tradizioni religiose, il ruolo delle donne è determinante come “consapevolezza della responsabilità verso la creazione” intesa come protezione dell’ambiente.
Le attività
Sono volte a promuovere la cooperazione tra Italia e Tunisia, valorizzando le specificità locali e il contributo delle diverse fedi religiose.
Workshop e conferenze
Scambi di buone pratiche
Azioni ambientali (es. riforestazione e sensibilizzazione tramite social media)
Azioni artistiche
Fasi del progetto
FASE 1
I gruppi interreligiosi in Italia e Tunisia devono essere sensibilizzati sul tema, sia in termini
di problemi che di possibili soluzioni.

FASE 2
Individuare quali altri attori della società civile locale sono già attivi in questo campo e quali
documenti sono già disponibili.

FASE 3
Implementare azioni che diano un contributo paradigmatico alla lotta alla desertificazione
e abbiano un impatto sulle rispettive società come esempi di buone pratiche e facciano
luce sulla cooperazione tra i paesi che si affacciano sul Mediterraneo.

In tutte e tre le fasi, sono determinanti lo scambio di competenze tra i due paesi, e l’elaborazione di una visione comune sul tema del contrasto alla desertificazione, pur tenendo conto delle diverse identità e specificità territoriali dei due paesi.
Il coinvolgimento dei diversi rappresentanti religiosi nel confronto e nella ricerca di soluzioni condivise, rappresenta, un valore aggiunto per il benessere e lo sviluppo sostenibile delle comunità.

NEWS
La Laudato si’ in Africa diventa realtà

24 maggio 2025

